“A che velocità deve andare la mia cappa chimica?”. Questa è una delle domande più frequenti che la clientela ci pone. La normativa europea UNI EN 14175 che vincola la costruzione e la manutenzione delle cappe chimiche non fornisce una velocità di riferimento. Il focus principale riguarda infatti il contenimento, ossia la capacità della cappa di trattenere all’interno tutto ciò che viene manipolato sul piano di lavoro. Ecco tutto quello che occorre sapere in merito.
L’importanza di eseguire un test di contenimento
Come faccio a sapere in maniera scientifica che tutto quello che sto manipolando sotto cappa non fuoriesca? Bisogna fare il test di contenimento il quale riesce a verificare la perdita e le fuoriuscite della cappa. Tramite un gas campione si va a quantificare in maniera scientifica, con un fotometro all’esterno della cappa, quanto di questo contaminante fuoriesce. Nella normativa UNI EN 14175, vengono definite tre tipologie di test di contenimento: inner plane, outer plane e robustness.
Tipologie di test di contenimento
Inner plane è il test di contenimento che è stato studiato per simulare la testa dell’operatore: si va difatti a verificare, in un punto specifico dell’apertura frontale, l’eventuale fuoriuscita di gas campione. Outer plane invece è stato pensato per verificare la fuoriuscita su tutta l’apertura della cappa chimica e dunque avere un valore di media. Robustness test, infine, serve a capire se la barriera è efficace anche se disturbata da una corrente d’aria (es. un collega che passa alle spalle, una porta aperta, uno split dell’aria, ecc…).
UNI/TS 11710:2018
Si evidenzia che in Italia c’è, dal 2018, la technical sheet UNI/TS 11710, che riprende del tutto i concetti della norma UNI EN 14175, quindi metodi di prova e il test di contenimento, ritenuto fondamentale per una cappa chimica, aggiungendo però anche una velocità minima di aspirazione, che deve essere 0,3m/s, e i valori massimi per il test di contenimento: 0,1ppm per l’inner o outer plane, 0,3 ppm per il robustness test.
Considerazioni finali
Se la velocità non deve essere inferiore a 0,3m/s, non significa che se la nostra cappa va a più di questa velocità funziona correttamente. Si tratta di un parametro di riferimento che va considerato verso il basso, non verso l’alto. La corretta velocità della nostra cappa chimica ce la rivela infatti solo ed esclusivamente il test di contenimento.
Se ti è piaciuto questo contenuto e ti va di approfondire questo argomento dai un occhio a questo video oppure contattaci qui per maggiori informazioni!