Le cappe chimiche svolgono un ruolo vitale nella protezione degli operatori che lavorano con sostanze chimiche pericolose. Ma quanto ne sai realmente sulla loro sicurezza? Metti alla prova la tua conoscenza con il nostro questionario.
NELLA CAPPA CHIMICA VENGONO LASCIATE IN MANIERA PERMANENTE BOCCETTE APERTE DI SOSTANZE?
Evitare di depositare sostanze all’interno della cappa chimica. Chiuderle e preferire gli armadi di sicurezza
IL VETRO FRONTALE DELLA CAPPA CHIMICA VIENE LASCIATO APERTO AL TERMINE DELLE ATTIVITA’?
Al termine delle attività il vetro frontale della cappa deve essere portato ad altezza minima in quanto, essendo la cappa chimica un DPC, deve sempre rimanere in funzione nelle condizioni che offrono la maggior protezione ai lavoratori.
LA CAPPA VIENE LASCIATA SPORCA AL TERMINE DELLE ATTIVITÀ?
Al termine delle attività sarebbe conveniente pulire l’area di lavoro della cappa.
HAI ASPIRAZIONI DI PIU’ STRUMENTI IN COMUNE TRA LORO?
È importante sapere esattamente che tipo di sostanze si manipolano su tutti gli strumenti così da evitare mescolamenti di vapori incompatibili tra loro che potrebbero innescare rischi come l’esplosione.
LA CAPPA CHIMICA AD ESTRAZIONE TOTALE È PRIVA DI CERTIFICAZIONE EN 14175?
La certificazione è sinonimo di prodotto idoneo alla manipolazione di materiale chimico pericoloso e alla protezione dell’operatore nonché dell’ambiente circostante.
NON È STATO ESEGUITO IL TEST DI CONTENIMENTO ALL’INSTALLAZIONE DELLA CAPPA CHIMICA AD ESTRAZIONE TOTALE?
Questo test, in genere effettuato all’installazione, è indispensabile per verificare la protezione dell’operatore dall’inalazione di ciò che viene manipolato sul piano di lavoro. Nel caso in cui il test non sia stato eseguito all’installazione può essere integrato in seguito. Questo test va rieseguito ogni volta che l’ambiente in cui è posta la cappa varia.
LA TUA CAPPA CHIMICA AD ESTRAZIONE TOTALE È PRIVA DI UN SISTEMA DI ALLARME?
Come anche richiesto dalla normativa vigente, UNI EN 14175, un sistema d’allarme è necessario per segnalare pericolosi malfunzionamenti.
UNA PULIZIA APPROFONDITA CON CADENZA PROGRAMMATA SULLA CAPPA CHIMICA AD ESTRAZIONE TOTALE NON È MAI STATA PRESA IN CONSIDERAZIONE
All’interno delle intercapedini della tua cappa si annida polvere contaminata dalle sostanze chimiche che vengono utilizzate. In maniera cadenzata sarebbe utile prevedere una pulizia approfondita.
LA CAPPA CHIMICA AD ESTRAZIONE TOTALE VIENE USATA DA SEDUTI?
Non è corretto utilizzare la cappa chimica da seduti, soprattutto se viene meno la protezione del viso dell’operatore.
NEL TUO LABORATORIO NON SONO PREVISTE LE VERIFICHE PRESTAZIONALI SULLE CAPPE CHIMICHE?
Alcuni malfunzionamenti, soprattutto quelli meccanici, non vengono rilevati dai sistemi elettronici quindi, come prescrive la 81/08 (in particolare nell’ART.71), devono essere eseguite le verifiche dei DPC da personale formato in modo cadenzato in base alla valutazione del rischio presente sul proprio DVR.
NON SEI SICURO/A CHE LA TUA CAPPA CHIMICA A RICIRCOLO ABBIA I FILTRI A CARBONE IDONEI A TRATTENERE LE SOSTANZE CHE MANIPOLI SOTTO CAPPA?
E’ necessario avere la certezza che i filtri a carbone siano dimensionati correttamente. Se il filtro a carbone non trattiene la sostanza stoccata quest’ultima verrà ricircolata in laboratorio causando un rischio per tutti i fruitori del laboratorio. Per garantire una protezione efficace è opportuno cambiare i filtri a intervalli regolari.
NON E’ MAI STATO SVOLTO UN CORSO SUL CORRETTO UTILIZZO DELLE CAPPE CHIMICHE?
L’81/08, in particolare nell’ART.73, prescrive la formazione per l’utilizzo di questi dispositivi.
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